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lunedì 18 settembre 2017

“RADIO KILLED THE VIDEO STAR...ON MONDAY”
La rubrica “Radio killed the video star...on monday” si occupa di quelle radio (web-radio e fm-radio) che gratuitamente offrono spazio alla musica emergente / indipendente nel tentativo di dare visibilità a certe sonorità per il solo piacere di farlo; con lo stesso piacere quest’oggi siamo in compagnia di Davide e del pazzo mondo di “Doppia Comanda”:

Ciao Davide, ti va di raccontarci che cosa ha spinto te e gli altri tre tuoi “soci” a iniziare l’avventura di Doppia Comanda con la prima puntata del 30 novembre 2015?
Ciao, sono Davide di DoppiaComanda, innanzitutto ci tenevamo a dire che siamo contenti della collaborazione con voi e di fare questa intervista alla quale rispondo io personalmente per conto di DoppiaComanda. Il progetto nasce da un’iniziativa di Andrea, che aveva l’intenzione di far nascere un progetto Radio atipico a quelli presenti sul mercato, che fosse concomitante con i nostri lavori quotidiani e che trasmettesse qualcosa di originale. Sposiamo la causa radiofonica: Io (Davide), Patrick e Federico. L’idea doveva essere quella di produrre podcast contenenti sketch divertenti (noi nostalgici della vecchia scuola Ciao Belli e Zoo..) e di pubblicizzare e valorizzare gli artisti inediti, vere e proprie fonti di talento, che non hanno ancora avuto quel pizzico di fortuna tale da poter diventare il nuovo Vasco Rossi. E credetemi, non avete idea di quanti artisti talentuosi ci siano nel nostro Paese.
Il vostro è un programma trasmesso da diverse web radio ma è anche una pagina web (https://doppiacomanda.jimdo.com/), canale youtube,  e profilo facebook tutti ben attivi; è possibile definirvi come la naturale evoluzione della radio fm o secondo voi è tutt’altra cosa?
Siamo nel 2017 e ormai i podcast e i social sono una vera e propria evoluzione nel campo radiofonico. Ce ne sono veramente tantissimi e dei più variegati. Non so se possiamo considerarci noi stessi una evoluzione, sicuramente siamo contenti di avere un progetto nato quasi per caso, ben curato e dettagliato. Ogni nostra puntata non è fatta propriamente a caso, ma è uno strumento che deve arrivare alle orecchie dei radioascoltatori in un determinato modo..nel modo che solo DoppiaComanda sa fare! Per noi è un traguardo quando chi ci ascolta ci dice che siamo forti e che siamo divertenti.
Creare dei programmi come il vostro da rendere poi disponibili come podcast comporta sicuramente un grosso impegno a cui magari non corrisponde un riscontro immediato. Il fatto però che le puntate rimangano on line per poter essere riascoltate permette di raggiungere persone anche a distanza di tempo…non è un po’ quello che fanno gli artisti con le loro opere che creano senza sapere se, dove, quando e da chi saranno apprezzate?
Si, se dobbiamo definirci come un’opera d’arte, ci viene in mente il Garpez di Aldo Giovanni e Giacomo! Speriamo di fare “uno zompo.. un salto… e arrivare a 300 milioni!”.  Scherzi a parte, la pubblicità è importante e probabilmente è fondamentale per farsi conoscere a 360°, noi attualmente lo facciamo per piacere anche se ci piacerebbe tanto diffondere la nostra trasmissione, anche perché crediamo di avere una bella trasmissione che può strappare un sorriso alle persone che tornano da lavoro incazzate! Avere dei podcast sempre a disposizione del pubblico e comunque una cosa positiva, perché chiunque ci potrà sempre ascoltare in qualsiasi momento.
Nel realizzare le puntate vi dividete i compiti (chi sceglie gli argomenti…chi la musica…) o ciascuno mette semplicemente del suo?
Per la realizzazione delle nostre puntate ognuno di noi si occupa della creazione delle puntate e il tutto viene contornato da personaggi inventati, scherzi telefonici e tutto quello che ci viene in mente di realizzare. E’ un progetto impegnativo ma molto divertente.
Ci presenti gli altri tre tuoi compagni di avventura?
Il cast è formato da:
Federico, abile chitarrista rock/metal che tra l'altro fa parte anche lui di una band “inedita”. Più cauto e pacato e di certo la parte più “sana” del gruppo (per fortuna!).
Patrick, personaggio particolare ed estroso, a volte tranquillo, a volte incontrollabile.. un genio!
Andrea, il fondatore della radio, è un pentolone che ribolle di idee. E’ il più entusiasta e innamorato del progetto, sempre sulla cresta dell’onda e innovativo. Il cuore pulsante di DoppiaComanda. Poi ci sono io, Davide, che tento di prendere spunto un po’ da tutti i miei colleghi ma non sempre ci riesco bene!
Fin dalla prima puntata del 2015 avete sempre presentato musica inedita facendola diventare un punto di forza del vostro programma, autori e brani non depositati in siae che niente hanno da invidiare in qualità a quelli di autori ben più famosi trasmessi in tv o nelle radio nazionali. Doppia Comanda come termometro della salute della musica prodotta al di fuori del tradizionale circuito discografico e radio/tv…qual è lo stato attuale dell’underground italiano? Da curare, salvaguardare o semplicemente da divulgare?
Come già detto prima, esistono innumerevoli talenti che fanno musica nel territorio italiano, e siamo rimasti veramente stupiti del fatto che esistano veramente tante persone e ragazzi talentuosi!
Il nostro obiettivo è quello di divulgare a più non posso tutto questo. Emergere nella musica è molto complicato purtroppo. 
Visto che hai la possibilità di ascoltare molta nuova musica quale consiglio ti senti di dare a chi si appresta a sottoporre le proprie composizioni a programmi come il vostro? Quali sono gli aspetti che più ti colpiscono ascoltando qualcosa di inedito che ti viene presentato?
Nella nostra esperienza biennale abbiamo ascoltato più di cinquanta artisti inediti, tra gruppi e solisti e ci siamo resi conti che la musica è veramente speciale perché è varia. Abbiamo incontrato artisti di qualsiasi tipo che facesse qualsiasi genere di musica. Caspita quanto talento c’è in giro e questo è veramente il bello e l’orgoglio della nostra radio, poter far conoscere i nostri talenti.
Doppia Comanda dal vivo? Tu sei un appassionato di concerti, hai mai pensato di portare il programma sopra un palco?
Portare il nostro programma su di un palco? E’ sempre stato e rimane il nostro sogno. Per un momento ci siamo riusciti nel nostro piccolo con il “Fuori Tutti Festival” di Settimo T.se (in cui abbiamo intervistato il rapper “Willy Peyote”) nel quale la presentatrice ci ha ringraziato in pompa magna davanti a centinaia di fans prima del concerto dell’artista.
Quale artista fra quelli da voi ospitati ci consiglieresti di andare subito a sentire?
I nostri artisti sono tutti dei fenomeni, se dobbiamo sparare qualche nome potremmo citare: Johnny Bemolle’s, Max Merli, Jansheer, Animo di Riso, Julien, Desidia, 3andHalf.. ma ce ne sono tantissimi altri!
Chi volesse contattarvi per sottoporvi la sua musica come può fare?
Gli artisti inediti che volessero condividere con noi la loro musica devono scriverci a doppiacomanda@libero.it, oppure attraverso il sito www.doppiacomanda.jimdo.com nella sezione “Contatti”. E’ sufficiente scrivere una breve biografia e alcuni pezzi mp3. Sarete contattati e messi in onda in puntata! Vi ricordiamo che per ascoltare tutti nostri artisti occorre accedere al nostro sito www.doppiacomanda.jimdo.com, in cui vi è una sezione Musica, nella quale ci sono dei pezzi degli artisti inediti trasmessi. Inoltre è possibile trovare tutte le puntate registrate finora, completamente scaricabili e ascoltabili.! Facebook: doppiacomanda Twitter: doppiacomanda
Grazie per la cortesia Davide, ora non resta che andarci ad ascoltare doppia domanda su https://doppiacomanda.jimdo.com/.









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