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lunedì 25 settembre 2017

“RADIO KILLED THE VIDEO STAR...ON MONDAY”
La rubrica “Radio killed the video star...on monday” si occupa di quelle radio (web-radio e fm-radio) che gratuitamente offrono spazio alla musica emergente / indipendente nel tentativo di dare visibilità a certe sonorità per il solo piacere di farlo; con lo stesso piacere quest’oggi siamo in compagnia di Dino de Marco e di RadioItaliaStoccarda:

Ciao Dino, questo è uno spazio dedicato a quelle radio e/o programmi che passano anche quella musica che difficilmente trova spazio nelle radio fm; tu oltre a fare radio sei anche un musicista che propone la propria musica quindi chi meglio di te può fare il punto della situazione sulla radiofonia? Dal momento che il tuo è anche un punto di osservazione dall’estero vorrei chiederti : è un problema solo italiano il poco spazio dedicato dalle grandi radio locali e nazionali alla musica emergente / inedita dietro cui non ci sono grandi editori e case discografiche?
Salve Silvano, intanto grazie per questo dialogo e per l'attenzione che avete rivolto ad una giovane realtà come quella di "Radio Italia Stoccarda"! Comincio col dire che il problema non è esclusivamente italiano. Purtroppo, anche qui in Germania tira lo stesso vento. Molte radio vantano una programmazione di tutto rispetto, ma comunque di carattere predefinito e ben collaudato! Faccio un esempio: se i brani selezionati non fossero già brani di grande successo o comunque dei brani "radiofonici", si correrebbe il rischio di perdere punti di ascolto! Questo andrebbe a discapito dell'emittente stessa, in quanto perdendo una fetta di ascoltatori, potrebbero anche diminuire le possibilità di accaparrarsi spazi pubblicitari importanti. Come sappiamo, parecchie radio locali esistono e soprattutto resistono grazie alla pubblicità! Però conosco anche diversi editori di radio locali importanti (editori che per altro stimo tantissimo e che non finirò mai di ringraziare) che seppur rischiando, dedicano ampio spazio alla musica emergente! Per le grandi radio nazionali vale più o meno lo stesso discorso... con la differenza che queste radio collaborano a stretto contatto con importanti etichette discografiche. Quest'ultime, pare, sarebbero in grado di influenzare o comunque di imporre un certo tipo di programmazione! Sicché, per un artista emergente indipendente (seppur bravo ma senza l'appoggio di un'etichetta discografica importante) diventa quasi improbabile destare attenzioni.
Attualmente risiedi in Germania, che tipo di interesse c’è verso la musica cantata in italiano da quelle parti?
I tedeschi adorano l'Italia, molti di loro probabilmente la conoscono più di noi (viaggiano tantissimo e di volta in volta si spostano in posti differenti). Non accade però la stessa cosa per la musica. Indubbiamente amano la musica italiana, ma la loro attenzione è focalizzata principalmente solo su alcuni Evergreen, tipo: Felicità, L'italiano, Marina, Volare, Azzurro, Tornerò, Come prima, Sharazan, Su di noi, Una festa sui prati, Quando quando quando, Bello e impossibile, Milord, Ciao ciao bambina, Affida una lacrima al vento, Mamma Maria e via dicendo... (e anche qui c’entrano qualcosa le radio nazionali, in quanto trasmettono prevalentemente musica italiana datata anni 60, 70, 80). Nel contempo, apprezzano la discografia di Eros Ramazzotti, lo stile di Zucchero, qualche grande successo di Gigliola Cinquetti, di Rita Pavone, gran parte della musica di Milva (artista per altro amatissima in Germania) e occasionalmente canticchiano anche qualche brano di Fiordaliso, Alice, Tiziano Ferro, Laura Pausini, Jovanotti e Nek.
In un momento in cui potrebbe sembrare che gli spazi per la musica dal vivo siano riservati solo ai tributi e cover band, quale possono essere le motivazioni per produrre musica inedita?
Un cantautore particolarmente sensibile avverte il bisogno di tradurre in musica le emozioni che vive quotidianamente, così come per ogni artista in possesso del "dono innato della creatività" è praticamente fisiologico partorire nuove creazioni!  È giusto che sia così! Il tempo scorre velocemente ed è normale che ogni generazione abbia i suoi riferimenti, i suoi miti, la sua musica! Quindi, il ricambio generazionale potrebbe essere di per se una valida motivazione in tal senso!  Ma ce ne sono altre... quando nasce un brano, non siamo mai a conoscenza del percorso che questo possa avere. Pensate a brani come "Questo piccolo grande amore", "Un amore cosi grande", "O sole mio", "Vivo per lei", "Nel blu dipinto di blu", "Non amarmi", giusto per fare qualche esempio... Se questi brani fossero rimasti chiusi in un cassetto, non sarebbero mai diventati i grandi successi che invece sono diventati! Quindi, questa potrebbe essere un'ulteriore motivazione per continuare a crederci e a produrre musica inedita! Molte canzoni di ieri rappresentano la storia di oggi... le canzoni di oggi, probabilmente,  potrebbero rappresentare la storia di domani!
Nel tuo percorso musicale ricordi di esserti innamorato prima della radio o delle canzoni che alla radio erano trasmesse?
Indubbiamente innamorato prima delle canzoni... Nel frattempo, anche della radio, dal momento che la radio è il diffusore musicale per eccellenza! La radio è magica, possiede un carisma tutto suo e vanta un ruolo fondamentale nel decretare il successo di una canzone!
Cos’è più difficile: stare dietro il microfono come cantante o come conduttore radiofonico?
Entrambi i ruoli richiedono passione, attitudine, concentrazione e un certo grado di preparazione. Ora, non saprei distinguere con precisione cosa sia maggiormente difficile, però posso dire con assoluta certezza che tutte e due  le dimensioni mi gratificano e mi divertono tantissimo.
Tu hai un programma “Il Tuo Spazio” in onda su "Radio Italia Stoccarda" dove selezioni e presenti anche musica emergente, come nasce questo programma?
Dal momento che diverse radio si sono oramai americanizzate, "Il Tuo Spazio" nasce come settimanale radiofonico con il proposito di valorizzare il "Made in Italy" e di supportare tutti gli artisti (emergenti e non...) che si trovano in promozione con un nuova fatica: sia essa un film, un libro, un nuovo singolo oppure un nuovo album discografico! Il programma nasce verso la fine del 2015 ed è pensato inizialmente per la nostra emittente. A giugno del 2016,  grazie alla valenza di un importante network radiofonico, "Il Tuo Spazio"  viene distribuito e condiviso da oltre 30 Antenne FM. Strada facendo, l'interesse per il settimanale continua a crescere e le emittenti raddoppiano! Originariamente, il mio obiettivo era quello di supportare gli artisti... motivandoli e offrendo loro la possibilità di diffondere "gratuitamente" la loro Arte, autoponendosi all'attenzione di un pubblico attento, numeroso e variegato! Grazie al network su indicato e alla straordinaria sensibilità di tanti editori che hanno abbracciato questo umile progetto (editori che non finiremo mai di ringraziare), l'obiettivo è stato brillantemente raggiunto! "Il Tuo Spazio" è un ottimo strumento che dona "spazio e visibilità" agli Artisti. Contemporaneamente, supporta e amplifica il lavoro degli "organi ufficiali" preposti alla promozione radiofonica (senza però sostituirsi ad essi)! 
Cosa ti colpisce di più quando hai a che fare con nuova musica tutta da scoprire? (il suono, una melodia, una bella voce, un testo ….) e che consiglio daresti a chi si appresta a presentare la sua musica a un programma come il tuo?
"Chi lavora con le mani è un operaio, chi lavora con le mani e con la mente è un artigiano, chi lavora con le mani, con la mente e con il cuore è un artista". Non conosciamo con sicurezza l'autore di questo aforisma, però chiunque sia stato a scriverlo, ha colto nel segno! Mi capita giornalmente di ascoltare cose nuove... ciò che mi colpisce è la grinta, la voglia di fare, la passione e il desiderio di arrivare al cuore della gente. Ma in primis, chi fa le cose con il cuore (la differenza si sente)! Diciamo che la musica è a disposizione di tutti, quasi tutti possono cantare, ma non tutti riescono ad emozionarsi e ad emozionare. L'originalità, la musicalità, la vocalità, la timbrica, l'espressività, il cuore e l'anima di un'artista sono elementi imprescindibili! Un bel testo, una bella melodia, un arrangiamento particolarmente curato, sono sicuramente elementi complementari.
Chi volesse contattarti per sottoporti la sua musica come può fare?
Sul sito web della nostra radio (www.radioitaliastoccarda.de) ci sono tutti i riferimenti utili. Ad esempio, per gli artisti e per le case discografiche che vogliono proporci dei nuovi brani destinati alla rotazione radiofonica, abbiamo attivato il seguente indirizzo e-mail: programmazione@radioitaliastoccarda.de - qui, possono scriverci anche autori e speaker  che desiderano illustrarci le loro idee e proporci i loro format radiofonici. Mentre, per tutti gli artisti (big ed emergenti) che desiderano ritagliarsi uno spazio radiofonico completamente "gratuito", finalizzato a diffondere  le proprie opere o a promuovere le nuove fatiche, abbiamo messo a disposizione quest'altro indirizzo e-mail: redazioneartistica@radioitaliastoccarda.de - infine, per qualsiasi altra ragione di contatto (notizie, comunicati stampa, richieste di  collaborazione, eccetera) suggeriamo di indirizzare le proprie richieste a: info@radioitaliastoccarda.de - Ovviamente, siamo reperibili e contattabili anche su Facebook: www.facebook.com/radioitaliastoccarda
E invece dove possiamo andare ad ascoltare la tua di musica?




La mia musica la si può ascoltare e richiedere in tutte le radio  appartenenti al circuito radiofonico nazionale di ARD, ossia "das Erste", il primo canale televisivo tedesco (Ndr 90,3 Amburgo - Radio Berlino 88,8 - Swr4 Stoccarda - Bayern Plus Monaco, Hr4 Kassel, MDR Sachsen Anhalt -  SR3 Saarbrücken) ma la si può ascoltare anche su Deezer, Spotify e su molteplici emittenti radio/televisive italiane e straniere. Raramente invece su Radio Italia Stoccarda, proprio perché preferisco dare spazio ai miei colleghi :)
E’ vero che la canzone più bella per un musicista è sempre quella che non ha ancora scritto?
La canzone più bella è sicuramente quella che si ama perdutamente... quindi, sarebbe già stata scritta! Però la domanda è rivolta alla categoria e non  posso fare altro che concordare! I musicisti tendono sempre ad automigliorarsi, al fine di poter regalare al pubblico, emozioni sempre più intense! 
Qualche anticipazione sui tuoi progetti sia per la radio/tv che musicali?
Temporaneamente ho accantonato tutti i miei progetti personali. Al momento, le mie priorità sono quelle di far progredire questa fantastica radio, e di difendere il risultato che incredibilmente, nell'arco di questo primissimo anno di vita, è stato raggiunto.  "Radio Italia Stoccarda" ama tantissimo gli artisti, nutre amore e rispetto per il suo pubblico, e questo amore (fortunatamente) è ampiamente ricambiato! La distribuzione dei nostri canali streaming l'abbiamo affidata al colosso tedesco "LautFM" che conta migliaia e migliaia di stazioni radio. Grazie alla costanza, e alla presenza dei nostri affezionatissimi ascoltatori, la nostra emittente è puntualmente presente  nella classifica delle "10 radio" più ascoltate in Germania e nel mondo. Riesce regolarmente a raggiungere l'ultimo gradino, diventando ufficialmente "Prima Radio" ossia "leader assoluta" negli ascolti! Grazie davvero a tutti... agli artisti, agli ascoltatori, al nostro fantastico Team (interno ed esterno) e grazie anche a te che ci leggi! E a te Silvano, per questa intervista particolare e simpatica. Mi raccomando, continuate a seguirci... restate sintonizzati su "Radio Italia Stoccarda" - La radio che ti scalda il cuore!  Potete ascoltarci direttamente dal sito web: www.radioitaliastoccarda.de - oppure scaricando le famose Apps - Saluti e salute a tutti... alla prossima, Dino

Grazie per la cortesia Dino, ora non resta che andarci ad ascoltare qualcuno dei tuoi brani insieme a tutto il resto su http://www.radioitaliastoccarda.de/


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